Collection 246
Collection 246
“La nostra riflessione è iniziata più di dieci anni fa. La situazione era chiara: il cambiamento climatico ha colpito la Champagne negli ultimi trent’anni e noi lo abbiamo visto come un’opportunità, raccogliendo uve più mature, al termine di vendemmie più precoci."
Scopri l'origine di Collection : la libertà dello stile Louis Roederer!
UNA VISIONE RIVOLTA VERSO IL FUTURO
I tempi, l’importanza di una viticoltura sostenibile e rispettosa della materia viva per esprimere tutte le ricchezze del terroir, sono tutti aspetti evidenti ai quali dobbiamo dare una risposta. Prevedere le stagioni future e adattarsi al presente rimangono le nostre sfide quotidiane: per questo motivo abbiamo perseguito senza sosta la ricerca dell’eccellenza dei nostri assemblaggi, concedendoci ogni audacia e ogni libertà.
Questi nuovi equilibri condizionano necessariamente l’evoluzione dei nostri vini; queste opportunità, in termini di tipicità e di sensazioni, ampliano magistralmente anche il campo delle possibilità. Ecco come è nata l’idea di Collection.
UN APPROCCIO DA VIGNAIOLI NEL "CUORE DEL TERROIR"
Fedele alle proprie radici, la Maison si impegna a rispettare le sue origini storiche: 1/3 Vigneto de "la Rivière", 1/3 Vigneto de "la Montagne" e 1/3 Vigneto de "la Côte". Tutte le parcelle di Collection, sia quelle che fanno parte delle tenute Louis Roederer, sia quelle dei partner di lunga data, sono state ridefinite, per conservare solo quelle più adatte alla sua identità, legate al cuore del terroir della Champagne.
Questa ricerca dei terroir “espressionisti” della Champagne fa parte un connubio di origini diverse, di località e di esposizioni variegate, di terre dalle identità forti, più spesso su suoli gessosi, i più adatti a uno sviluppo a lungo termine. Questo approccio non solo permette di affrontare meglio il cambiamento climatico, attraverso la resilienza e la complessità, ma anche di assicurare la freschezza di questi vini, prerogativa dello “stile Louis Roederer”.
2021 : Una vendemmia eroica
Mai, dal 1958, abbiamo vissuto una situazione così difficile e così incerta. Il 2021 è stato un anno complicato e ha richiesto il massimo impegno delle nostre squadre nei vigneti, che hanno salvato l’annata, registrando comunque delle basse rese.
Questo 246º assemblaggio della Maison Louis Roederer restituisce la freschezza dell’annata, la sua precisione e la sua tensione. In particolare, gli Chardonnay, presenti nell’assemblaggio in proporzioni inusuali, hanno resistito bene, regalando uve eleganti, raffinate e saline; anche i Pinot Noir hanno catturato il carattere leggero e fresco dell’anno, sebbene con meno potenza rispetto al solito.
Collection 246 regala dunque una partitura delicata e cangiante, che ricorda il carattere di alcuni champagne Blanc de Blancs.
Una vinificazione su misura
Lo Chef de Caves compone ogni volta una nuova partitura, ispirandosi alla tonalità dell’anno e aggiungendo i vini della Réserve Perpétuelle e i vini di riserva affinati in legno.
Composto per il 55% da vini della vendemmia 2021, il Collection 246 è un’ode al gusto e all’edonismo. La Réserve Perpétuelle, punto di equilibrio e di freschezza, rappresenta il 35% dell’assemblaggio del Collection 246.
Parallelamente, alla Réserve Perpétuelle, viene aggiunta all’assemblaggio una parte significativa di vini delle annate precedenti e provenienti da giovani parcelle del domaine Cristal, affinati in botti di rovere francese. Firma della Maison, questi vini di riserva, che costituiscono il 10% dell’assemblaggio dello champagne Collection 246.
Lasciate spazio all'unicità di Collection 246
Affinato per quasi quattro anni nelle nostre cantine, Collection 246 è uno champagne fresco, dinamico ed etereo. Sostenuto dalla tensione e dall’equilibrio dell’annata, dalla freschezza della Réserve Perpétuelle e dalla complessità dei vini di riserva affinati in legno, si esprime con disinvoltura e leggerezza, sprigionando un frutto maturo che ricorda la prugna mirabella e gli agrumi canditi, accompagnato da una sottile sfumatura di legno e dal fascino delle note tostate e iodate.
Compagno fedele della buona cucina, destinato a un lungo invecchiamento, potrà essere apprezzato fin da subito o dopo diversi anni, rivelando così una nuova sfaccettatura della sua identità.